Spiego alcune regole del linguaggio fotografico
Premessa
Lo scopo di questo post è quello di mettere in pratica le principali regole compositive della fotografia, usando scatti realizzati e modificati, se necessario, da me. Alla base delle regole, ve n'è una basilare; ovvero, in ogni fotografia è necessario separare la figura dallo sfondo.
Contrasto di luminosità
L’occhio non riesce a percepire una figura se questa ha la stessa luminosità dello sfondo, per questo occorre che la luminosità di figura e sfondo siano differenti. Può esserci contrasto sia quando la figura è scura su uno sfondo chiaro, sia quando la figura è chiara su uno sfondo scuro.Quando scattiamo una fotografia dobbiamo decidere immediatamente quale sia la figura e quale sia lo sfondo. Il primo modo per separare figura e sfondo è il contrasto di luminosità. Per ottenere questa regola compositiva in una fotografia, è necessario che la figura sia più chiara rispetto allo sfondo o viceversa. In questo caso abbiamo la situazione inversa, ovvero, le cassette della posta (figura) sono di una tonalità rossa più scura e vivida, rispetto allo sfondo che è tendente al chiaro e al luminoso.
Questa fotografia rappresenta il primo caso, cioè, il fiore ( la figura), è molto più illuminata e di un colore chiaro rispetto allo sfondo, che è sempre illuminato dalla luce del sole, ma il verde delle foglie è più scuro.
Profondità di campo (fuoco selettivo)
Siccome l’occhio percepisce più velocemente le zone dell’immagine più ricche di dettagli, ciò che nella fotografia avrà una maggior quantità di dettagli diventerà la figura, e le aree dove si vedono meno dettagli saranno lo sfondo.
Mettendo in pratica la sfocatura selettiva, il fotografo, deve posizionare o trovare un soggetto ricco di elementi e distinguibile, rispetto allo sfondo, che deve avere pochi elementi e deve essere sfocata. In questa fotografia, il soggetto, che è il fiore, oltre ad avere un colore molto acceso, è anche l'elemento con più dettagli. Lo sfondo, invece, subisce una prorompente sfocatura.
La fotografia in questione offre come soggetto principale proprio la mela che vediamo al centro dell'immagine, che grazie alla sfocatura è l'unica in evidenza. Intorno ad essa vi sono altri elementi sfocati che fungono da sfondo.
Regola dei terzi
L’occhio, quando guarda delle figure in un rettangolo, segue delle regole abbastanza precise. L’attenzione cadrà prevalentemente in alcune zone del rettangolo e meno facilmente in altre.
Le linee guida si intersecano tra loro e formano i punti d'incrocio. Servono a posizionare i soggetti nelle fotografie in modo che sembrino più armoniose. In questo caso, la foto ha come soggetto Lucky, il mio cane, ed il suo occhio è posizionato sull'intersezione della linea orizzontale superiore e la linea verticale di destra.
Contrasto di colore
L'occhio dello spettatore tende a distinguere la figura dallo sfondo, anche per la differenza di colore e di saturazione. Uno sfondo poco saturo mette in risalto il soggetto con il colore più evidente .
In questa fotografia il soggetto principale è il rametto con le bacche rosse, che rispetto alle foglie, sono più sature e illuminate. Sebbene le foglie siano molto più scure, non hanno un'illuminazione minore rispetto a quella delle bacche.
Osservando questa fotografia, è subito evidente che il soggetto in questione sia il gatto. L'immagine è stata de saturata, infatti, vediamo che sia il pelo dell'animale che lo sfondo, sono in bianco e nero. Tuttavia, abbiamo un contrasto di colore. In post-produzione, utilizzando Photoshop, a rimanere saturi sono rimasti solo gli occhi e il nasino del gatto.
Convergenza delle linee prospettiche
Quando si osserva una fotografia, l’occhio tende a seguire le linee che compaiono nell’immagine e queste linee, solitamente, convergono in un punto. L’occhio dell’osservatore impiegherà poco tempo nell’individuare la parte importante della fotografia, se il soggetto si troverà nella corretta posizione.
L'occhio dello spettatore è portato a seguire la direzione delle linee prospettiche fino ad arrivare alla figura che vi sta alla fine di esse. In questa immagine abbiamo un albero come soggetto, che determina la fine del piccolo fosso che sta nel mezzo del campo.
Nella seguente fotografia possiamo vedere che il soggetto che si trova alla fine delle linee prospettiche, che sono delineate dalla stradina in marmo, è una casetta bianca.
Utilizzo più di una regola compositiva
In questa fotografia, abbiamo l'utilizzo di più regole compositive. La prima che può saltare agli occhi è la separazione delle due figure su uno sfondo neutro. I colori sono ben distinguibili tra loro, infatti le due figure, il cane e la ragazza, hanno prevalentemente, colori molto scuri addosso. Per concludere, vi è d'aggiungere che la ragazza, si trova sul punto d'incrocio in alto a destra, e il cane sul punto d'incrocio in basso a sinistra. Quindi, si è applicata su questa fotografia: Il contrasto di luminosità; il contrasto di colore e la regola dei terzi.
La fotografia in questione contiene: la regola dei terzi, la profondità di campo e il contrasto di colore. Infatti osservando l'immagine possiamo notare che il soggetto principale è la rosa, che oltre ad essere l'unico oggetto saturo, è anche posizionata sul punto d'intersezione in basso a destra. Il viso della ragazza, invece, si trova sull'intersezione delle linee in alto a sinistra. Per quanto riguarda il resto della fotografia oltre ad essere de saturata, lo sfondo, che è il prato, è sfocato e gli unici soggetti a fuoco sono la ragazza e la rosa.
Conclusione
Trattandosi di una photochallenge che includeva tutte e cinque le regole compositive, vi erano più fotografie da comporre e di conseguenza la mia attenzione era divisa tra esse in modo poco uniforme. La prima revisione, di fatto, è stata poco produttiva in quanto le fotografie che avevo consegnato, contenevano materiali di disturbo oppure necessitavano di una modifica post-produttiva. Successivamente, ho rifatto o modificato le fotografie che necessitavano di un cambiamento e durante la seconda revisione, con l'approvazione dei professori, le ho confermate.